Chiamati all'Amore e altri testi
Veniamo da secoli in cui il corpo umano è stato disprezzato: guardato con sospetto, quasi si trattasse di una minaccia alla natura spirituale dell'uomo e al suo destino; trascurato o negato nella sua dimensione affettiva e sessuale, come se essa comportasse inevitabilmente tentazioni e pericoli.
Oggi il pendolo sembra volgersi dalla parte opposta, con un culto del corpo, che lo esalta finché è giovane, bello e fonte di piacere, ma che poi lo rifiuta quando testimonia l'inevitabile decadenza, la malattia e la morte. Al di là dell'apparente contraddizione queste due posizioni in realtà condividono un identico riduzionismo antropologico, che rende impossibile integrare il corpo nella realtà della persona e quindi valorizzarlo nella sua soggettività.
Nel 1979, papa Giovanni Paolo II partì da questa pretesa dicotomia e offrì una visione integrata dell'uomo come unità di corpo e anima in una serie di catechesi che sono note oggi come "teologia del corpo". Egli spiegò il ruolo della sessualità umana nel piano divino, mostrando in che modo il corpo poteva dare risposta alle fondamentali questioni dell'esistenza.
In Chiamati all'amore, Carl Anderson e José Granados riflettono sui testi del pontefice con un linguaggio semplice e profondo. Il corpo parla di Dio, ne svela la bontà e la sapienza, ma parla al contempo anche dell'uomo e della donna, e della loro universale vocazione all'amore.
Dolce guida e cara
un libro di Stanislaw Grygiel
Un testo di narrativa. Presente all'uomo, la donna che meglio conosce il dono gli mostra la via d'uscita dalla massa nella direzione della Trascendenza, e l'uomo può rivolgersi a lei chiamandola: Dolce guida e cara. Un libro meraviglioso.
Extra comunionem personarum nulla philosophia
di: Stanislaw Grygiel
libro fantastico di filosofia antropologiga-
Jean Laffitte - Livio Melina
Amore coniugale
e vocazione alla santità
Si può essere completamente fedeli all'insegnamento della Chiesa e felici nella vita coniugale, affettiva e sessuale? Sì, e questo libro lo dimostra in modo chiaro ed efficace: nell'amore degli sposi cristiani è inscritta un'autentica vocazione alla santità, alla gioiosa amicizia con Dio.
Finalmente disponibile in lingua italiana, quest'opera di Jean Laffitte e Livio Melina fa scoprire al lettore il significato cristiano dell'amore e le sue ricchezze spesso misconosciute. Questo libro è al contempo profondo e accessibile ad un vasto pubblico, e mostra una reale attenzione verso gli interrogativi delle coppie, le loro gioie e le loro pene. È destinato a diventare uno strumento insostituibile per la coppia così come per gli operatori nel campo della preparazione al matrimonio e della pastorale familiare. Raramente, infatti, un'opera aveva affrontato in modo così completo e chiaro al tempo stesso la maggior parte dei problemi legati all'amore dell'uomo e della donna: il significato del corpo, la differenza sessuale, la felicità dei coniugi, il rapporto sessuale, la contraccezione, la paternità responsabile, le tecniche di procreazione assistita, il perdono, la comunione tra sposi, la coscienza… Queste pagine potranno aiutare anche quei giovani che s'interrogano sull'amore umano.
Jean Laffitte vive a Roma ed è Consultore della Congregazione della fede e Vicepresidente della Pontificia Accademia per la vita.
Livio Melina è preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli Studi su Matrimonio e Famiglia presso la Pontificia Università Lateranense.
192 pagg. • 2006 • € 12,00